"Non vuol mai partecipare"
"Quando inizia qualche attività si stanca subito"
"Si rifiuta di seguire le mie indicazioni, si innervosisce e butta tutto via"
Sono queste le frasi che mi vengono presentate quando chiedo ai familiari che tipo di attività riescono a fare durante il giorno con il proprio caro. Riuscire a fare delle attività di è tuttavia importante per due motivi. In primo luogo poiché ogni stimolazione cognitiva se ben indirizzata può essere d'aiuto per mantenere l'attività cerebrale. In secondo luogo per tenere l'anziano occupato e concentrato con compiti che oltre a far bene li facciano sentire utili e quindi più calmi.
L'importante è scegliere sempre l'attività da svolgere in base ad argomenti di loro interesse, hobby o attività che facevano in passato ed evitare attività dall'aspetto infantile che anzi possono essere frustranti. Per quanto possa sembrare più semplice scaricare del materiale da internet (schede, esercizi, letture) spesso queste sono tarate per i più piccoli e sono quindi lontane dal modo di leggere la realtà di un adulto.
Attività stimolanti ad esempio possono riguardare uno specifico argomento sportivo. Oppure può essere di interesse uno specifico cantante o la preparazione di un piatto che amano mangiare o che preparavano per le occasioni importanti. Riportare a galla le emozioni positive legate ad un'attività o argomento passato può inoltre favorire momenti di condivisione. Se si cattura la loro attenzione riuscire a farli partecipare è molto più semplice.
Un altro aspetto importante è creare attività che siano o sembrino utili. Un altro aspetto da sottolineare è il modo in cui queste attività vengono proposte. In un momento in cui i ruoli di aiuto tra genitore/figlio si invertono può essere opportuno mostrarsi ancora bisognosi di aiuto.
"Puoi aiutarmi a leggere la lista degli ingredienti per questo piatto?/ questo articolo di giornale sulla partita?"
"Mi aiuteresti a scrivere la lista della spesa?/ una lettera per il compleanno della tua nipotina?".
E poi tanto amore e tanta pazienza.
Buon lavoro
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